Se soffri di immunodeficienza primaria (IDP), probabilmente ti ammali molto più spesso dei tuoi amici all'asilo o a scuola. Hai la febbre, ti senti stanco e svogliato e devi restare a casa.
I sintomi delle immunodeficienze primarie (IDP)
Nella (prima) infanzia sono spesso riconoscibili segni indicativi della presenza di una IDP. Il sintomo principale e più importante di una IDP è la suscettibilità patologica (superiore al normale) alle infezioni. Ma quando la suscettibilità alle infezioni è normale e a partire da quale segnale diventa patologica? Gli esperti hanno sintetizzato 5 diverse caratteristiche in grado di segnalare una suscettibilità patologica alle infezioni:
P
Patogeni: agenti patogeni inusuali che soltanto raramente causano malattie gravi in soggetti immunologicamente sani.
L
Localizzazione: la sede dell'infezione può essere un segnale d'allarme, ad esempio in caso di esordio simultaneo di un'infezione in diversi distretti corporei, oppure di insorgenza di un ascesso cerebrale dovuto a germi che solitamente causano invece infezioni polmonari.
D
Decorso: un segnale sospetto può essere rappresentato dal decorso insolitamente prolungato dell'infezione, che risponde in modo insoddisfacente agli antibiotici.
I
Intensità: anche la marcata gravità dell'infezione può essere un segnale d'allarme.
S
Somma: il numero di infezioni è percepito come particolarmente preoccupante dalle persone colpite e dai loro familiari ("sempre malati").
Oltre ai 5 criteri menzionati, i medici prestano attenzione anche a segni che possono essere espressione di un disturbo della regolazione immunitaria, tra cui, ad esempio, ripetuti attacchi di febbre, eczema cutaneo persistente o infiammazione intestinale cronica.
Se avete osservato uno o più criteri suindicati in vostro figlio, parlatene con il vostro medico.